gestionale telefonia Gestionale Telefonia
HOME » STORIE D'ABRUZZO » LE CARTOLINE D'AMORE D'EPOCA AL MUSEO DI TORREVECCHIA TEATINA
Pubblicato il 15/10/2016 09:09

Le cartoline d'amore d'epoca al museo di Torrevecchia Teatina

Il Museo della Lettera d'amore di Torrevecchia Teatina, unico nel suo genere, propone una mostra di cartoline d'amore d'epoca, appartenute al collezionista Renato D'Amario e donate dalla moglie Maria Pia all'associazione AbruzziAmoci. Si tratta di circa 160 cartoline d'amore di diverse epoche, a partire dai primi del Novecento e poco oltre. Le cartoline d'amore conobbero una diffusione vastissima a partire dagli anni '30, giungevano infatti al destinatario, uomo o donna che fosse, dentro una busta chiusa per evitare ogni compromissione o imbarazzo. Si svilupparono soprattutto come messaggi privati tra amanti segreti o ostacolati, il messaggio d'amore doveva rimanere segreto, perciò la trasmissione avveniva di nascosto, mettendo in modo particolare il francobollo o addirittura scrivendo sotto di esso. Per l'epoca erano considerate "ardite", anzi, abbastanza scandalose, ma di sicuro effetto. Il bacio con relativa posa, uno sguardo "assassino", gesti di desiderio appena appena accennati, ma chiarissimi e allusivi, tutto era proibito e considerato "audace". 

Durante la prima guerra mondiale, era d'uso che i soldati al fronte si facessero fotografare in divisa, poi affrancavano il loro ritratto, e con qualche pensiero d' amore lo spedivano alla fidanzata. Qualche collezionista sostiene che la cartolina d'amore, sia la discendente povera di quei bigliettini che nel Settecento i nobili inglesi, francesi e italiani si scambiavano tra di loro come gioco di società, con sopra frasi d' augurio, motti scherzosi, proverbi, versi leggermente osé, impreziositi da ghirigori e allegorie. Le cartoline d'amore percorrono così tutto il Novecento, con la loro grafica, spesso ritoccata e ricolorata da mani esperte, con le frasi vergate a mano sul retro, che ricordano nelle parole l'eco di D'Annunzio e l'impertinenza delle poesie di Gozzano. 

© Riproduzione riservata

Condividi:



Utenti connessi: 1