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Pubblicato il 25/09/2012 10:10

Anversa degli Abruzzi, razionalità e mistero a confronto

abruzzo, anversa

Anversa degli Abruzzi è inserito nell'esclusivo club dei borghi più belli d'Italia ed è raggiungibile dall'autostrada Pescara-Roma, uscendo a Cocullo. In 5 minuti si è nella piazzetta di Anversa.Il toponimo potrebbe derivare da “ad versus” (di fronte, verso il fiume, in questo caso il Sagittario), ma non si può escludere che ci potrebbe essere un collegamento con Anversa, la cittadina campana fondata dai normanni. Dal catalogo dei baroni del re Ruggero II (1150), la terra di Anversa insieme a Castrovalva risulta come appartenente al conte Simone di Sangro. Dopo varie vicende storiche tra cui l’ostilità contro l’imperatore Federico II, nel 1431 la contea passa alla Signoria dei Caldora di Pacentro.

Il Cinquecento è il periodo di massimo splendore per il paese che trae la maggiore ricchezza dall’economia armentizia e dai commerci. I più importanti armentieri costruiscono per sé palazzi solidi e ben decorati eelargiscono fondi per rendere sempre più belle le chiese e gli edifici pubblici. L’Accademia letteraria degli Addormentati richiama ad Anversa scienziati,artisti ed umanisti. Nel XX secolo la popolazione subisce un forte calo demografico a causa di grossi flussi migratori soprattutto verso le Americhe. All’imbocco delle profonde e spettacolari Gole del Sagittario, Anversa ha da sempre attratto i viaggiatori più curiosi, tra questi il famosissimo disegnatore e scrittore Edgar Lear, l’incisore olandese Escher e il nostro d’Annunzio che vi ambientò uno dei suoi capolavori: La fiaccola sotto il moggio.

Una delle porte più suggestive verso il Parco Nazionale d’Abruzzo, Anversa ha riorganizzato il flusso veicolare con l’apertura di una galleria all’ingresso del paese. Lo stemma comunale è rappresentato da due serpi attorcigliate alle asticelle del compasso, simboli riscontrabili in molti antichi portalie forse segni dello spirito degli anversani razionali e concreti (il compasso) e un po' esoterici e misteriosi (le serpi). Vi consigliamo una visita a santa Maria delle Grazie con il suo bel portale rinascimentale, ai resti del Castello Normanno, alle case dei Lombardi e alla chiesa di S. Marcello dell'XI secolo in stile romanico.

Da vedere nei dintorni: Riserva Naturale Regionale Gole del Sagittario; contrada di Castrovalva.

Dove dormire: Bioagriturismo La porta dei parchi tel. 0864 49595Dove mangiare: RistoranteLa fiaccola tel. 0864 49474

Altitudine 560 m - Prov. AQ - Abitanti: 402 Riferimento telefonico Comune: 0864 49115

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