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Pubblicato il 09/09/2012 19:07

Pescara, infortunio per Romagnoli

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Il difensore si blocca in Under 21. Biancazzurri a valanga nel test con la primavera

Rientra in serata in Abruzzo, chiudendo anticipatamente l'avventura con l'Under 21, il difensore contrale del Pescara Gabriele Romagnoli, infortunatosi ieri nel corso di un allenamento con la squadra allenata da Devis Mangia.
Domani mattina Romagnoli verra' visitato dai sanitari del Pescara, che poi martedi' lo sottoporranno agli esami strumentali per valutare l'entita' dell'infortunio, che mette in dubbio la sua presenza alla gara di campionato con la Sampdoria in programma domenica prossima, alle 15 allo Stadio Adriatico. Intanto, questa mattina, al Vestina di Montesilvano (Pescara), i biancazzurri di Giovanni Stroppa hanno superato in amichevole (10-2) la formazione Primavera guidata da Christian Bucchi. Stroppa ha mischiato le carte giocando con il 4-3-3 il primo tempo e il 4-2-3-1 la ripresa.
Per il Pescara in gol con un poker Juan Fernando Quintero (in grande evidenza il giovane sudamericano), tripletta per Abbruscato (che ha anche fallito un rigore) e reti di Balzano, Cascione e Nielsen.
Per la Primavera (rinforzata fra l'altro dal portiere Ivan Pelizzoli) gol di Chiaretti e Di Francesco.

"Dobbiamo fare ancora tanta strada". Niente giri di parole per Giuseppe Colucci al termine dell'amichevole contro la Primavera che il Pescara ha vinto per 10-2. Il campionato e' fermo e la squadra di Stroppa ha lavorato duramente in vista del match con la Samp, valido per la terza giornata.

"Dopo le due sconfitte sara' una gara importante: ma non parliamo di giornata "spartiacque" - ha proseguito Colucci -. Siamo alla terza partita, dobbiamo dare il massimo e dimostrare ancora tanto, ma noi siamo consapevoli che dovremo lottare fino all'ultimo istante. Meglio che questi risultati siano arrivati il primo settembre e non a gennaio, cosi' abbiamo il tempo di capire cosa e dove migliorarci e continuare a lavorare sodo come stiamo facendo da due mesi. Probabilmente manchiamo della consapevolezza nei nostri mezzi: dal mio punto di vista siamo una squadra forte, con giocatori dalle qualita' cristalline e importanti. Queste qualita' devono essere messe al servizio della squadra e stiamo lavorando anche su questo, per creare un gran gruppo". Colucci e' fiducioso perche', al di la' dell'aspetto tecnico, vede uno spogliatoio unito. "Devo dire che i "vecchi", quelli che c'erano gia' lo scorso campionato per intenderci, sono stati molto bravi con noi: ci hanno fatto capire e conoscere cos'e' Pescara, quanto i nostri tifosi tengono alla maglia, al sudore e all'impegno che uno ci mette in campo. Noi siamo pronti a lottare con e per loro. Ci vuole solo un po' di pazienza perche' il gruppo e' nuovo, ma anche i ragazzi che sono arrivati dall'estero si stanno impegnando tanto per imparare la nostra lingua e integrarsi. Sono convinto che i risultati arriveranno, perche' Pescara merita un grande calcio. Io leader? No lo siamo tutti: e' ciascuno di noi che scende in campo e da' tutto per questa squadra".

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