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Pubblicato il 02/03/2016 19:07

Demanio Marittimo, Monticelli: serve posizione unitaria

"L'Assemblea convocata ieri in occasione del Salone "Balnearia" di Marina di Carrara e' stata un significativo passo in avanti sulla definizione di una linea comune delle Regioni e del Governo sull'annosa questione del demanio marittimo. Sono convinto che la nomina, nella sua persona, di un Ministro per gli Affari Regionali possa finalmente fungere da catalizzatore per giungere rapidamente ad una presa di posizione unitaria". E' quanto si legge in una lettera che il consigliere regionale Luciano Monticelli, delegato del presidente per l'applicazione della Direttiva Servizi al Demanio Marittimo, ha scritto allo stesso Costa. Non c'e' bisogno che le ricordi quanto un'evoluzione della situazione nel senso da noi sperato sia ormai urgentissima. E' dal lontano 2008 - si legge nella missiva - che il settore soffre l'incertezza della situazione giuridica, lamentando un blocco degli investimenti grandemente nocivo all'economia italiana. Giustamente ci si e' battuti per la rettifica di quelli che, a nostro giudizio, costituivano dei veri e propri errori, o quantomeno degli aspetti controversi della decisione comunitaria: il carattere di beni e non di servizi della concessione demaniale, l'eventuale possibilita' di una proroga di lungo periodo. Oggi, tuttavia, siamo costretti a prendere atto dell'esistenza di una sola potenziale via d'uscita alla questione: l'applicazione alle concessioni balneari del principio del doppio binario, che offrirebbe agli imprenditori un tempo congruo per rientrare dagli investimenti operati fino a pochi anni fa sulle aree sottoposte alla loro tutela. E' per questo che, sin da ora, anche in considerazione dell'estrema urgenza del problema - scrive infine Monticelli - metto a disposizione tutto il supporto della Regione Abruzzo per raggiungere, lungo questa direttrice fondamentale, una posizione comune della Conferenza Stato-Regioni meditata e documentata, che consenta alle istanze dei balneatori italiani di ottenere piena soddisfazione su scala comunitaria".

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