Il presidente del Consiglio regionale Giuseppe Di Pangrazio e' salito a Cima Grappa - nelle prealpi Venete tra il canale del Brenta, la valle del Piave e il Feltrino - accompagnato dal presidente della Libera Associazione Abruzzesi Trentino Alto Adige Sergio Paolo Sciullo della Rocca decorato Medaglia d'Oro Mauriziana del Corpo degli Alpini, per rendere omaggio ai militari Italiani Caduti nella Prima Guerra Mondiale. Di Pangrazio ha percorso con particolare attenzione tutto il Sacrario, sostando lungamente in preghiera nel Santuario della Madonna del Grappa, avvolto dal silenzio e dalla suggestivita' del luogo. Dopo l'omaggio ai Caduti, ha raggiunto la vetta, dove l'alpino Sciullo della Rocca gli ha presentato l'inquadramento topografico della zona e la narrazione degli eventi bellici che si svolsero nella zona del Grappa dopo le battaglie dell'Isonzo, in particolare sul Col della Beretta, sul Monte Salarolo sul Col Moschin dove cruenti furono i combattimenti, spesso effettuati corpo a corpo dagli assaltatori italiani contro il nemico austro-ungarico. Il Sacrario Militare del Monte Grappa raccoglie le spoglie mortali di 12.615 Caduti di cui 2.283 noti e 10.332 ignoti , molti dei quali abruzzesi, oltre alla tomba del Maresciallo d'Italia Gaetano Giardino che fu Senatore del Regno d'Italia e comandante della IV Armata. La singolare visita, rientra nell'ambito delle attivita' commemorative inerenti al centenario della Prima Guerra Mondiale e si e' conclusa con la visita al ponte e al museo degli alpini a Bassano.
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