Lo sport protagonista per l'Anno Santo Straordinario della Misericordia indetto da Papa Francesco, in uno scenario che e' quello del Giubileo dello Sport. L'iniziativa, presentata stamani in conferenza stampa presso la Curia di Teramo, avra' luogo il prossimo 6 marzo presso il santuario di San Gabriele dell'Addolorata. L'Ufficio per la Pastorale dello Sport, Turismo, Tempo Libero e Pellegrinaggi della Conferenza Episcopale Abruzzo-Molise, unitamente a Coni e Csi, ha deciso di promuovere questo evento per vivere nella Comunione un momento Giubilare dedicato agli sportivi. La manifestazione si svolgera' in vari momenti e prevede, alle ore 10.30 l'accoglienza presso il porticato e la Cripta del Santo, un tempo per le confessioni e, alle ore 12.00, la Santa Messa officiata da mons. Michele Seccia, vescovo della Diocesi di Teramo-Atri.
Al termine della Celebrazione Eucaristica ci si riunira' in preghiera davanti all'urna del Santo e, successivamente, il corteo degli sportivi partira' in pellegrinaggio verso la Basilica antica per l'attraverso della Porta Santa. "Momento di riflessione e di passaggio per fare del servizio sportivo un servizio per il bene delle persone", ha commentato Angelo De Marcellis, responsabile della pastorale della diocesi Teramo-Atri nonche' presidente regionale del Csi. "Dare speranza, mandare un messaggio di vicinanza soprattutto agli ultimi", ha aggiunto. Essere misericordiosi nello sport e nella vita significa andare incontro, sostenere, aiutare, come ha ribadito mons. Michele Seccia: "Praticare sport come momento di confronto e, nell'esercizio di questa attivita' trovare la via del Signore, la via della Misericordia". Per chi volesse vivere un ulteriore momento in preparazione del Giubileo degli Sportivi, sabato 5 marzo, alle ore 18:30, si terra', presso la Sala Stauros del Santuario, un convegno, organizzato dal Csi Abruzzo, dal titolo: "La nostra porta e' sempre aperta: la Misericordia secondo lo sport". Verranno messe in luce alcune vicende di sport e misericordia con l'esperienza sportiva ed umana della pluricampionessa di pallavolo Maurizia Cacciatori e lo straordinario intervento di Mons. Mario Lusek - Responsabile Nazionale per la Pastorale dello Sport della Conferenza Episcopale Italiana e Cappellano Olimpico - dal titolo: "Io con te non gioco piu': sport e misericordia". Il giubileo degli sportivi, dunque, si presenta come un evento unico e straordinario che ha gia' raccolto piu' di 500 adesioni attirando partecipanti, oltre che dall'Abruzzo e dal Molise, da altre regioni del centro-Italia.
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