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Notte bianca a Pescara, Fiorilli critica le spese fatte
"Come puo' una pubblica amministrazione, ovvero il Comune di Pescara, che ha dichiarato il predissesto, imponendo a tutti i cittadini il pagamento di tasse al massimo, permettersi di spendere ben 23mila 750 euro per l'organizzazione di una 'sola' Notte Bianca?". A chiederlo e' l'avvocato Berardino Fiorilli, promotore dell'Associazione 'Pescara - Mi Piace', in riferimento all'evento 'Notte Bianca'. "Com'e' possibile che l'Ufficio Ragioneria del Comune - continua Fiorilli - che non paga le imprese che da mesi hanno concluso i lavori sul nostro territorio, abbia autorizzato la giunta Alessandrini a spendere ben 11mila euro solo per il Concerto di Raf? E soprattutto: perche' e' il Comune a pagare gli eventi e non gli sponsor che la stessa amministrazione dice di aver reperito con un bando? I pescaresi dimenticheranno molto difficilmente l'evento svoltosi sabato a Pescara, ma non solo per le difficolta' registrate sul fronte della viabilita', per la chiusura di quasi cento strade su tutta la citta', ma soprattutto per i costi della manifestazione che non e' stata affatto gratuita"
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