"Non compete al consigliere regionale fare nomi e candidature, poiche' il presidente D'Alfonso e la Giunta regionale hanno la responsabilita' della scelta, a me compete vigilare e legiferare nell'interesse degli abruzzesi". Cosi' il consigliere regionale di Centro Democratico Maurizio Di Nicola, presidente della commissione bilancio, sulla nomina del dg della Asl provinciale dell'Aquila, una questione che da settimane sta creando un serrato dibattito, anche dai toni polemici, nel territorio della provincia dell'Aquila. Di Nicola e' stato tra i partecipanti alla cena di ieri sera a Pescara, al termine della quale non e' stata trovata condivisione sull'identikit e il nome, alla presenza dei consiglieri della maggioranza di centrosinistra della provincia dell'Aquila, il presidente della Regione e commissario per la Sanita', Luciano D'Alfonso, e l'assessore Silvio Paolucci. A sorpresa all'incontro ha preso parte anche il sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente il quale esprimendo la preferenza per un tecnico non aquilano e bocciando la ipotesi di un medico gia' operante nella Asl, ha innescato la polemica tra le forze politiche e un buon numero di sindaci che prediligono un medico. "Credo che la Asl abbia bisogno, in particolare, di una guida a trazione manageriale. Ma, soprattutto, ritengo che il nuovo manager dovra' ripartire da un contatto quotidiano di confronto con i presidi di sanita' sparsi nei territori periferici provinciali - conclude il consigliere eletto nella Marsica. La poltrona e' vacante dopo le dimissioni di Giancarlo Silveri.
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