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Pescara, teatro dialettale per Estatica
Tratta dall'omonima fiaba di cenerentola, la commedia "Li surelle birbune", della compagnia tetarale "Li sciarpalite di teatro e...", portera' gli spettatori in un atmosfera di altri tempi con personaggi antichi, una favola nel senso letterale del termine, tra invidie ed angherie ma con il trionfo dell'amore. E' il terzo appuntamento teatrale in vernacolo abruzzese, del cartellone di Estatica, che sara' di scena domani, sempre sul suggestivo palcoscenico dell'anfiteatro del porto turistico di Pescara. "Un esempio di commedia letterale in costume per una vicenda drammatica e allo stesso romantica - spiega la regista Pina Di Salvo - il tutto tra ballate, musica e balli, e perche' no, momenti di riflessione. La morale quale sara'? Il lavoro nobilita l'uomo? Il cuore deve seguire i suoi amori o seminera' tempesta? Al pubblico l'ardua sentenza". "Un ringraziamento al Marina di Pescara - aggiunge la regista - a nome dell'intera Compagnia - per averci dato la possibilita' di proporre lo spettacolo anche all'interno del qualificato cartellone di Estatica. Sara' un onore per noi recitare di fronte ad una platea appassionata di questo genere di teatro". L'inizio dello spettacolo e' previsto alle ore 21.30, costo del biglietto (acquistabile nel botteghino in loco), 10 euro.
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