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Presentato a Pescara Calendario 2016 dei Carabinieri
Le grandi opere d'arte rivisitate caratterizzano il Calendario dell'Arma dei Carabinieri edizione 2016. Il Calendario, realizzato per la prima volta a Firenze nel 1928, e' stato presentato, questa mattina, alla stampa dal comandante provinciale dei carabinieri di Pescara, Paolo Piccinnelli. L'edizione 2016, presentata in contemporanea in tutta Italia, e' curata da Philippe Daverio e Ferruccio De Bortoli. I grandi capolavori sono rivisitati con l'inserimento di carabinieri, che, grazie all'utilizzo della pittura digitale, diventano protagonisti delle opere d'arte . Le immagini riprodotte sul calendario, stampato in quasi due milioni di copie, sono di Modigliani, Van Gogh, Toulouse Lautrec, Monet, De Chirico, Dali', Balla, Boccioni, Magritte. "In copertina - scrive il generale Tullio Del Sette, comandante generale dell'Arma dei carabinieri - l'emblematico segno distintivo dei Carabinieri - la fiamma - si staglia tra le volute geometriche e nitide d'ispirazione futurista, segno della solidita' istituzionale nel tempo, riprese da un'opera di Giacomo Balla, nei colori che contraddistinguono la Bandiera italiana - il verde, il bianco e il rosso - l'Arma dei carabinieri - il blu e ancora il rosso - l'azzurro del vessillo europeo e il celeste dell'Onu. Poi le tavole interne che, dalle atmosfere ottocentesche di una famiglia dell'Arma, attraverso i mesi dell'anno, ci portano alla visione moderna e tecnicista della tavola di dicembre, per concludere con il foglio finale, evocativo dello stato dell'Istituzione che si e' gia' avviata, resa piu' ricca dalla presenza femminile, verso un luminoso futuro".
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