Dopo il successo delle passate edizioni torna venerdi' 30 settembre a L'Aquila "Sharper", la notte europea dei ricercatori". Piazza Duomo, Villa Comunale, Auditorium del Parco, Gran Sasso Science Institute (Gssi) sono i luoghi di Sharper, SHAring Researchers' Passion for Engagement and Responsibility. Dal pomeriggio a notte inoltrata spettacoli, conferenze, laboratori, esperimenti nei campi dall'arte alla geologia, dalla danza alla fisica, dall'astronomia alla musica. "Un appuntamento molto sentito che vuole diventare tradizionale. Una notte di scienza e divertimento per trasmettere fascino ed emozioni della ricerca" spiega Eugenio Coccia, rettore Gssi, protagonista con il Quintetto dei Solisti Aquilani del "Black hole concert" all'Auditorium del Parco alle 21:30. "Grazie al finanziamento Ue torniamo ad animare il centro con la collaborazione di tante istituzioni" aggiunge Stefano Ragazzi, direttore dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso-INFN, capofila di Sharper L'Aquila. Un'inedita "collaborazione" quella prevista sul palco dell'Auditorium del Parco alle 19:30: Fernando Ferroni, presidente dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) e lo chef William Zonfa daranno vita a uno spettacolo semiserio tra ricette e recenti scoperte scientifiche. In questa edizione, ai partner del progetto SHARPER - L'Aquila (Laboratori Nazionali del Gran Sasso, Gran Sasso Science Institute, INGV, Dompe', Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, Comune dell'Aquila, Regione Abruzzo, AIF, e Associazione Scienza Gran Sasso) si uniscono Accademia delle Belle Arti, Museo d'Abruzzo MUNDA, Fondazione CARISPAQ, Polizia di Stato, Corpo Forestale dello Stato, FABLABAQ e Connect4Climate. SHARPER e' uno dei sei progetti europei finanziati dalla Commissione Europea nel quadro delle Azioni Marie Curie del programma Horizon 2020. E' coordinato da Psiquadro, che ha come partner l'Universita' degli Studi di Perugia, l'Universita' Politecnica delle Marche, i Laboratori Nazionali del Gran Sasso - INFN, l'Universita' di Palermo, il Consorzio EGO e Observa Scienza e Societa'.
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