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Riunione del coordinamento di Democrazia Costituzionale teramano
Lunedi' 14 marzo a Teramo nel salone dell'Associazione Teramo Nostra (via Fedele Romani, 1) si terra' la prima assemblea provinciale del coordinamento di Democrazia Costituzionale teramano. Si tratta, come e' gia' noto - ricorda il prof. Carlo Di Marco del coordinamento regionale di democrazia Costituzionale - della terza iniziativa che si svolgera' nella provincia di Teramo (dopo le assemblee pubbliche svoltesi a Teramo centro e Giulianova in cui si sono costituiti o sono in fase di costituzione i rispettivi Comitati locali per il no alla de-forma costituzionale e alla legge elettorale Italicum). Come avviene ormai da mesi in ogni parte d'Italia - spiega Di Marco - l'iniziativa si inserisce nel quadro di una mobilitazione regionale che dallo scorso dicembre 2015 ha visto lo svolgersi di due coordinamenti regionali e una pluralita' di assemblee pubbliche a Pescara, Chieti, lanciano e L'Aquila durante le quali si sono costituiti i Comitati locali. L'Assemblea pubblica provinciale programmata per lunedi' 14, oltre ad approfondire le ragioni del no alla de-forma costituzionale e alla legge elettorale, porra' le basi organizzative per lanciare la campagna referendaria nella nostra provincia di Teramo anche in vista del primo appuntamento importante del referendum NO-triv, fissato, come e' noto, per il prossimo 17 aprile. Saranno eletti, infatti, a conclusione dell'assemblea, un Comitato e un referente provinciali che inizieranno subito a programmare una corposa serie di iniziative da svolgersi in tutto il territorio
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