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Studenti europei in visita a Palazzo dell'Emiciclo
Il presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Di Pangrazio, ha accolto questa mattina 150 studenti in visita istituzionale all'Emiciclo. Si tratta di una visita promossa dal Consiglio regionale con il comune di Fresagrandinaria (Chieti) nell'ambito del "Raduno internazionale dei giovani Europei - Fresagrandinaria 2016". La visita degli studenti ha costituito un momento di formazione per gli studenti provenienti da vari Stati europei nonche' occasione di conoscere le Istituzioni regionali abruzzesi ed il relativo funzionamento. Gli studenti provenienti da vari Paesi Europei come Germania, Francia, Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia e Kosovo, dopo una visita alla citta' dell'Aquila, sono stati accolti dal presidente Di Pangrazio nell'aula consiliare. "Questi scambi tra le nuove generazioni sono momenti molto importanti - ha detto Di Pangrazio - sopratutto in un momento storico in cui le diffidenze e le differenze tra i popoli aumentano e sembrano metterci gli uni contro gli altri. Invece la parola chiave dei nostri tempi e' integrazione e valorizzazione delle diverse culture." All'incontro hanno preso parte anche il sindaco di Fresagrandinaria, Giovanni Di Stefano ed il sindaco di Lentella, Carlo Moro. Anche l'assessorato ai Lavori pubblici della Regione Abruzzo, guidato da Donato Di Matteo, con sede a San Berardino a L'Aquila, ha aperto le sue porte alla delegazione di studenti europei che per 10 giorni rimarranno nella nostra regione per visitare le bellezze naturalistiche, architettoniche e culturali del territorio, per assaporare le eccellenze enogastronomiche e per imparare le arti e i mestieri della tradizione artigianale abruzzese attraverso laboratori organizzati appositamente per loro. Oggi la delegazione visitera' i monumenti e le bellezze artistiche di L'Aquila e si rechera' nel centro storico per visitare i cantieri del terremoto. "Congratulazioni ai sindaci di Lentella Carlo Moro e di Fresagrandinaria Gino Di Stefano - dice l'assessore Di Matteo - che, intercettando dei canali di finanziamento europei, sono riusciti a creare questo programma Erasmus animando e valorizzando le nostre bellissime aree interne. Un plauso a chi si sforza per promuovere le ricchezze del nostro territorio e per fare dell'Abruzzo una vetrina dal valore inestimabile per i giovani d'Europa, portatori del nostro patrimonio nel mondo. Auspichiamo altre iniziative come queste affinche' si possa costruire una rete con le scuole europee con l'opportunita' di ospitare altri giovani come loro".
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