gestionale telefonia Gestionale Telefonia
HOME » BREVI » TORNA A ORTONA LA "NUOTATA ECOLOGICA"
Pubblicato il 30/07/2015 21:09

Torna a Ortona la "Nuotata ecologica"

E' giunto alla 19esima edizione l'appuntamento con l'ambiente organizzato, ogni anno, dalla Rivista D'Abruzzo - Edizioni Menabo' dalla Lega Navale e dal Comune di Ortona: la "Nuotata ecologica non competitiva nel Parco Nazionale della Costa Teatina" che si svolgera' domenica 2 agosto alle ore alle ore 10,00 al Lido Saraceni di Ortona. Nel pomeriggio alle ore 18,30 presso la Lega Navale Italiana sezione di Ortona ci sara' la consegna del "Premio D'Abruzzo per l'ambiente" al naturalista e botanico Aurelio Manzi durante l'incontro "Benvenuto Parco Nazionale della Costa Teatina" al quale interverranno: Vincenzo D'Ottavio, sindaco di Ortona, Eugenio Rapino, presidente Lega Navale Sez. Ortona, Pino De Dominicis, commissario del Parco Nazionale della Costa teatina, Fabio Vallarola, direttore Area Marina Protetta Torre del Cerrano, Vincenzo Olivieri, direttore del Museo del Mare di Pescara, Claudio D'Emilio, vice presidente del Parco Nazionale della Majella, Mario Mazzocca, assessore all'Ambiente Regione Abruzzo, Claudio D'Emilio, vice presidente del Parco Nazionale della Majella, Luciano D'Alfonso, presidente Regione Abruzzo, Camillo D'Alessandro, sottosegretario alla presidenza della Giunta regionale. "Abbiamo iniziato nel 1996 con la nostra nuotata a porre l'attenzione sulla costa teatina ormai piu' nota come costa dei trabocchi - spiega il direttore della rivista D'Abruzzo Gaetano Basti - 42 km di biodiversita' vegetale, faunistica e paesaggistica dove il trabocco e' diventato l'emblema, il modello per un diverso approccio con il territorio, lo strumento di collegamento fra la campagna e il mare. Il traboccante, genius loci, che sapeva individuare i fondali piu' pescosi, gli scogli piu' sicuri per i basamenti, e le altezze degli impalcati per affrontare le onde piu' alte dell'inverno ha tramandato i suoi saperi ai piu' giovani che hanno chiesto politiche di tutela, salvaguardia e promozione. Nel 2001 e' stata istituita la legge che includeva la nostra costa fra i parchi nazionali. Nel 2004 e' stata concessa l'autorizzazione da parte del Ministero dello Sviluppo Economico alla prospezione di ricerca di idrocarburi ad Ombrina 2 e quindi l'inizio di una politica contraddittoria le cui conseguenze sono ancora in corso".

© Riproduzione riservata

Condividi:



Utenti connessi: 1