Anche il Comune di Pescara e' uno degli edifici che inquina: si e' infatti appurato che Palazzo di Citta' scarica da decenni direttamente nel fiume. In seguito all'allagamento dei sotterranei dell'edificio, e' stato possibile verificare che uno degli scarichi 'ignoti' ed 'abusivi' che arrivano nel corso d'acqua senza passare per il depuratore e' collegato all'impianto del Municipio e probabilmente alla rete delle acque nere. Il problema principale, secondo il vicesindaco Enzo Del Vecchio, e' "la mancanza di una mappa dei sottoservizi, che non c'e' mai stata, una carenza grave che va colmata. Sono emersi tre o quattro scarichi, non solo nella zona del Comune - dice - che arrivano direttamente nel fiume, anche da altre aree". "Durante i lavori Dk15 per il disinquinamento del fiume e per convogliare le acque al depuratore - spiega il vicesindaco - ci siamo accorti che, soprattutto con le piogge, si crea un 'rigurgito' nei sotterranei del Comune. Non essendoci conoscenza della mappa della rete fognaria abbiamo cercato di capire il perche' dell'allagamento ed abbiamo verificato che una delle fogne ignote che scaricano direttamente nel fiume e' collegata all'impianto di Palazzo di Città".
"Con i lavori del Dk15, infatti - aggiunge - si e' creato un ostacolo a questi scarichi e i liquami tornano indietro. Ovviamente nel fiume non scarica solo il Comune, ma anche altre strutture. Per evitare ulteriori allagamenti stiamo mettendo delle pompe di sollevamento e, una volta ultimati i lavori, che dovrebbero concludersi a dicembre, i materiali andranno tutti al depuratore. Non e' facile capire la provenienza degli scarichi, ma il dato fondamentale - conclude Del Vecchio - e' che tutta questa roba vada a finire al piu' presto nel depuratore".
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