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Pubblicato il 26/07/2016 09:09

Bimbo sotto un treno, modificata l'imputazione in omicidio colposo

Davanti alla Corte d'Assise di Chieti, si svolto l'esame della madre di Francesco Pio Spinelli, il bimbo di tre anni morto il 24 maggio 2014 dopo essere stato investito da un treno regionale in prossimita' della stazione San Marco, nel quartiere San Donato di Pescara. La donna e' accusata di abbandono di minori, mentre il padre e il nonno proprietario della casa dove vive la famiglia,sono accusati di concorso in omicidio colposo. Per l'accusa, la madre avrebbe dovuto porre attenzione ed evitare che, indisturbati, i bimbi potessero allontanarsi. Il padre e il nonno sono invece sotto accusa per la custodia dei beni e, in particolare, per un buco, coperto da un vecchio frigorifero, presente nella rimessa della casa e da cui sarebbe passato il piccolo Francesco per raggiungere la ferrovia. Davanti ai giudici, la madre del piccolo ha raccontato di essersi allontanata solo qualche minuto per controllare il figlio piu' piccolo, di 5 mesi, che in quel momento aveva la febbre. La donna ha poi riferito che il bimbo non e' rimasto solo, in quanto nel piazzale davanti casa c'erano circa venti persone.

Il pm Andrea Papalia ha modificato il capo di imputazione relativo al reato di omicidio colposo, che non e' piu' integrato dalla norma secondo la quale "nei casi di nuovi insediamenti abitativi o industriali adiacenti alle ferrovie e' fatto obbligo ai proprietari di provvedere, ai fini della sicurezza pubblica e dell'esercizio ferroviario, alla preventiva idonea recinzione dei terreni stessi in prossimita' della sede ferroviaria". Tra i testimoni, anche una parente degli imputati, la quale ha affermato che quel giorno il padre del bimbo non era in casa, ma si trovava nella zona di San Silvestro. L'udienza e' stata aggiornata al prossimo 10 ottobre per la discussione delle parti. I tre imputati sono difesi dall'avvocato Luca Sarodi che si e' avvalso della collaborazione di Antonio Massa nella ricerca e analisi normativa e giurisprudenziale del caso

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