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Pubblicato il 31/12/2015 18:06

Chieti, il bilancio della Questura per il 2015

Arresti aumentati del 35,44%, denunce diminuite del 11,58%, il numero dei delitti denunciati all'Autorita' Giudiziaria e' sceso del 19,22%, in calo del 14,45% il numero dei delitti rilevati dalle Forze dell'ordine e' sceso. E' quanto emerge, fra l'altro, da un riepilogo dei dati reso noto dalla Questura di Chieti e relativo all'attivita' del 2015. Cifre che, secondo la Questura, ''fanno ritenere senza ombra di dubbio che il senso di sicurezza percepita dovrebbe considerarsi elevato nella cittadinanza della provincia teatina''. Per le varie manifestazioni, da quelle sportive a quelle politiche, sono stati organizzati ed eseguiti 592 servizi di Ordine Pubblico per un impiego complessivo di 3.194 operatori. Le Squadre Volanti hanno effettuato 5.451 interventi, per una media di 15 al giorno, alcuni dei quali particolarmente importanti, come quelli che hanno salvato delle vite umane dai tentativi di suicidio. Sono stati intensificati i controlli agli esercizi pubblici, rilasciati 4.087 passaporti, 744 porti d'arma mentre altri 71 sono stati negati, 194 licenze di pubblica sicurezza, rilasciati 4301 permessi di soggiorno, effettuate 31 espulsioni, trattate 406 istruttorie per il conferimento della cittadinanza italiana e 907 pratiche per richiedenti protezione Internazionale per emergenza migratoria in atto. Le misure di prevenzione personali fanno registrare 24 fogli di via, 25 avvisi orali e 12 Daspo. Tra le maggiori operazioni di polizia giudiziaria svolte dalla Squadra Mobile nel 2015, la ''Super Mario Bross'' che ha portato a 13 ordinanze restrittive di cui tre in carcere. L'operazione e' stata effettuata nella zona frentana ed ha permesso di disarticolare un sodalizio criminale in grado di controllare il monopolio dello spaccio di stupefacenti ed effettuare estorsione, rapina e porto illegale di armi clandestine. Mentre l'operazione ''Virubus unitis'' ha portato ad otto misure cautelari di cui le prime tre in carcere e cinque ai domiciliari: in questo caso la Squadra Mobile ha concentrato la propria attenzione sui reati finanziari, tributari e fallimentari disarticolando un fiorentissimo sodalizio specializzato nell'acquisizione di aziende in crisi di liquidita', operanti per lo piu' nel trattamento dei rifiuti speciali, ma comunque con un fiorente patrimonio aziendale costituito per lo piu' da macchinari di ingente valore.

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