L'on. Raffaele Delfino porta all'attenzione della Corte dei Conti, con un terzo esposto, lo studio preliminare di fattibilita' procedurale, economica e finanziaria relativo al progetto di sistemazione e riqualificazione dell'area di risulta di Pescara. Studio rivelatosi irrealizzabile - sostiene Delfino in una nota - malgrado il medesimo sia stato condotto con il concorso del Comune di Pescara e con i dati forniti dall'amministrazione comunale stessa. Come gia' evidenziato nei primi due esposti, lo studio ha ipotizzato la realizzazione di parcheggi addirittura inferiore ai 2250 esistenti e senza considerare che la esclusiva realizzazione di spazi pubblici (parco e parcheggi ) costituisce uno specifico ed ineludibile obiettivo del Prg.
Negli esposti presentati, l'on.Delfino, invita la magistratura contabile a voler compiere ogni opportuna indagine al fine di verificare l'eventuale esistenza di un'ipotesi di danno erariale nella spesa di 46.360 euro sostenuta dal comune di Pescara affidando lo studio di fattibilita' alla societa' Sinloc di Padova.
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