Nei giorni scorsi, i finanzieri della Tenenza di Roseto degli Abruzzi, nell'ambito di specifiche attivita' di servizio finalizzate a garantire la sicurezza dei prodotti, la tutela del "made in Italy" nonche' a reprimere il commercio di prodotti recanti marchi contraffatti, hanno sottoposto a sequestro oltre 225.000 beni, tra cui lampadine di varia misura e voltaggio, materiale elettrico vario, giocattoli, articoli festosi, riportanti il marchio "CE" contraffatto. I militari hanno individuato un punto vendita di una impresa gestita da cittadini di nazionalita' cinese, presso il quale era detenuto per la vendita materiale (tutto di fabbricazione cinese) riportante sui "packaging" il marchio comunitario "CE", similare a quello originale. Viceversa, i prodotti riportavano impresso il simbolo CE completamente difforme da quello previsto dai canoni europei; difatti, lo stesso (China Export) si riferisce al luogo di fabbricazione e non attesta il marchio di omologazione della Comunita' Europea. Tutta la merce e' stata sottoposta a sequestro e il legale rappresentante del punto vendita e' stato deferito all'Autorita' Giudiziaria per introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi, frode nell'esercizio del commercio e vendita di prodotti industriali con segni mendaci.
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 1
Condividi: