Convalidato l'arresto e giudicato con rito direttissimo, ha patteggiato una pena (sospesa) ad 8 mesi di reclusione per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. Si tratta del 34enne bulgaro che il 2 febbraio, al parcheggio del supermercato 'Carrefour' di via Vicentini a L'Aquila, aveva colpito con due pugni al volto un addetto alle pulizie del supermercato, con cui aveva avuto un diverbio, e successivamente un'altra ragazza, con un pugno allo zigomo destro senza un giustificato motivo. Allo straniero, in Italia senza fissa dimora, l'ufficio immigrazione della questura gli ha notificato un provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale al quale dovra' ottemperare entro 10 giorni. Sul luogo era intervenuta una Volante. Il bulgaro, individuato e raggiunto poco dopo, era stato bloccato dagli agenti nonostante cercasse di divincolarsi piu' volte per continuare la sua fuga, cominciando a procurarsi lesioni sbattendo piu' volte la testa sull'asfalto. L'uomo aveva tentato, senza pero' riuscirvi, di mordere la mano sinistra di un poliziotto, cercando sempre di divincolarsi con mani e piedi e riuscendo ad afferrare solamente l'orologio dell'operatore, strappandolo dal polso e scaraventandolo a terra rompendolo. Poco dopo erano giunti anche i rinforzi permettendo quindi agli operatori di contenere lo straniero. Per quanto concerne i due aggrediti, entrambi erano stati dimessi dal pronto soccorso con una prognosi di sette giorni.
Il bulgaro aveva un Foglio di Via Obbligatorio con divieto di ritorno nel comune di L'Aquila emesso il 15 settembre 2010 dal Questore di L'Aquila, diverse denunce e una condanna per inottemperanza allo stesso, e un arresto per resistenza a Pubblico Ufficiale da parte della Questura di L'Aquila. Mentre era in stato di arresto presso le camere di sicurezza della Questura, l'uomo aveva posto in essere atti di autolesionismo, colpendo con la testa le sbarre delle camere. Pertanto la polizia aveva richiesto sul posto l'intervento del 118 che aveva trasportato lo straniero presso il Pronto Soccorso, dove era stato ricoverato
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