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Pubblicato il 26/08/2013 17:05

Minaccia di far saltare una palazzina a Roseto, fermato dai carabinieri

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Provvidenziale l'intervento dei militari dell'Arma

Un 51enne di Roseto degli Abruzzo, intorno alle 8, in preda ad uno stato di grave agitazione psicomotoria, dopo essersi barricato all'interno della propria abitazione, ha danneggiato mobili e suppellettili. I familiari di fronte a tale improvvisa follia sono fuggiti ed una volta in strada hanno chiamato i carabinieri.
Alla vista dei militari del Radiomobile della compagnia di Giulianova, l'uomo li ha minacciati di morte, scagliando dal balcone di casa al secondo piano oggetti d'arredo ed un grosso coltello da cucina, senza colpire nessuno. Evidentemente non soddisfatto del trambusto, dopo alcuni minuti ha dato fuoco al materasso della camera da letto col chiaro intento di far saltare in aria l'intera palazzina. A quel punto, i carabinieri temendo il peggio, hanno fatto evacuare rapidamente tutte le abitazioni dello stabile, sfondando a spallate la porta d'ingresso. Si sono avventati sull'uomo che nonostante fosse armato di grosse forbici e' stato immobilizzato e disarmato. L'incendio e' stato quindi spento dai vigili del fuoco di Roseto degli Abruzzi, nel frattempo intervenuti sul posto, scongiurando conseguenze ben piu' gravi per l'intera palazzina.

P.L. e' stato sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio all'ospedale civile di Giulianova, dove e' stato ricoverato nel reparto di Psichiatria. Il coltello da cucina e le forbici sono state sottoposte a sequestro. Il responsabile e' stato denunciato alla Procura della Repubblica di Teramo per minaccia e resistenza a pubblico ufficiale nonche' per danneggiamento seguito da incendio.

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