La Polizia di Stato ha concluso l'operazione "Safety car" che ha coinvolto tutto il territorio nazionale per contrastare il fenomeno dei furti e delle rapine in danno di auto, motoveicoli ed autocarri. L'operazione, coordinata dal Servizio Controllo del Territorio della Direzione Centrale Anticrimine, si e' sviluppata in tre giornate consecutive e ha visto il concorso di tutte le 103 Questure ed il supporto dei nuclei dei Reparti Prevenzione Crimine, nonche' del personale della Polizia Stradale e di quello della Polizia di Frontiera negli ambiti di specifica competenza, con l'impiego di complessivi 2.012 equipaggi giornalieri pari a 4.500 dipendenti. L'operazione, che ha visto nella fase di individuazione degli obiettivi il concorso degli uffici investigativi delle Squadre Mobili e nella fase esecutiva il concorso dei Gabinetti di Polizia Scientifica per la rilevazione delle impronte digitali o biologiche all'interno delle autovetture rinvenute, ha consentito di recuperare e restituire ai legittimi proprietari 411 veicoli provento di reati contro il patrimonio, tra cui 21 autocarri, e di trarre in arresto 16 persone e di denunciarne in stato di liberta' 83. Per quanto concerne la provincia di Teramo, la Polizia di Stato ha controllato 1.610 autoveicoli, 13 motoveicoli, 40 autocarri, 304 conducenti e sono stati rinvenuti veicoli oggetto di furto nei mesi di marzo ed aprile. Nel complesso l'operazione ha visto impiegati 50 pattuglie tra Questura, Commissariato di Atri, Polizia Stradale e Polizia Ferroviaria.
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