I Carabinieri di Pescara hanno arrestato un 47enne romano per tentata rapina avvenuta a Pescara ai danni dell'ufficio postale di via Nazionale Adriatica Nord.
La tentata rapina da parte di tre malviventi e' avvenuta il 4 agosto scorso, poco prima delle 8, ai danni dell'ufficio postale di via Nazionale Adriatica Nord. In base alla ricostruzione fornita in conferenza stampa dal capitano Claudio Scarponi e dal tenente Antonio Di Dalmazii, il colpo era stato studiato nei minimi dettagli: i rapinatori, infatti, nei giorni precedenti, non solo avevano manomesso il sistema di climatizzazione della filiale per costringere i dipendenti ad aprire la finestra per far arieggiare i locali, ma avevano anche tagliato i supporti della pesante grata di ferro che protegge una finestra dell'edificio. La mattina della tentata rapina, dopo aver parcheggiato due mezzi rubati, un Fiat Talento ed una Panda, nell'area retrostante l'ufficio, hanno prima atteso che il portavalori scaricasse una ingente somma di denaro, pari a 100mila euro, destinata al pagamento delle pensioni e poi che il direttore aprisse la finestra sul retro per limitare il caldo. All'apertura della finestra due rapinatori, armati di pistola, hanno cercato di entrare all'interno dell'ufficio. Il direttore, pero', non si e' fatto intimorire e ha richiuso la finestra. L'improvvisa reazione ha mandato in pallone i malviventi che, nonostante i calci ed i colpi inferti, non sono riusciti a sfondare il vetro. Capito che ormai il colpo era fallito, i tre si sono dileguati a bordo di uno dei mezzi rubati. Parte della scena pero' e' stata ripresa da una telecamera a circuito chiuso di una vicina abitazione. Le successive indagini dei carabinieri e le testimonianze raccolte, hanno permesso di identificare uno dei rapinatori. Si tratta di un 47enne di Roma, con a carico segnalazioni di Polizia per reati di droga, e rapine a mano armata, oltre a ricettazione, lesioni e reati minori. L'uomo e' stato rinchiuso nel carcere romano Regina Coeli.
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