L'automobile su cui circolavano era intestata a un uomo di Roma che risulta proprietario di 106 veicoli. Davanti a loro, arrivati alla zona commerciale di Cappelle dei Marsi, si e' abbassata la paletta dei carabinieri dell'Aliquota Radiomobile della Compagnia di Tagliacozzo. L'attenzione dei militari in perlustrazione e' stata attirata da tre persone, due donne e un ragazzo, all'interno di una punto nera. I tre, italiani di origine serba domiciliati in un campo nomadi di Roma, erano completamente sprovvisti di documenti e sono stati portati in caserma a Tagliacozzo. Hanno fornito dei nomi e delle date di nascita falsi, ma alla loro reale identita' si e' risaliti tramite le impronte digitali. La donna alla guida, Suzana Jovanovic, 30enne, con numerosi precedenti per furto e ricettazione, era ricercata dal gennaio del 2014 per scontare la pena di un anno e otto mesi di reclusione. La condanna e' stata inflitta dal Tribunale di Monza per ricettazione e porto ingiustificato di grimaldelli, a seguito di un furto in abitazione avvenuto nella zona nel 2012. Anche l'altra donna, una 23enne, e' pregiudicata per reati contro il patrimonio. Il ragazzo e' invece risultato minore di 14 anni: spesso questi soggetti cosi' giovani vengono indotti a commettere furti perche' per la loro eta' non sono punibili. L'auto e' stata sequestrata, mentre la Jovanovic, oltre a essere stata denunciata per aver guidato senza aver mai conseguito la patente, e' stata arrestata e portata al carcere femminile di Teramo.
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