Rubava i soldi dalla cassa del negozio di ferramenta dell'Aquila dove era impiegato, ma e' stato smascherato grazie allo stratagemma di banconote fotocopiate d'accordo con la polizia e con l'ausilio della telecamera che il datore di lavoro aveva fatto installare dopo avere alcuni scoperto ammanchi. Un uomo dell'Aquila, incensurato e padre di famiglia, e' stato denunciato alla Procura della Repubblica dalla squadra mobile della Questura con l'accusa di furto aggravato con destrezza. E' stato colto in flagranza di reato dai poliziotti che, durante un appostamento, lo hanno visto da una finestra mentre prelevava le banconote. Bloccato ha consegnato spontaneamente 70 euro che aveva nella tasca dei pantaloni e che, attraverso i numeri di serie, fotocopiati in precedenza, sono risultati essere della s.r.l. datrice di lavoro. L'uomo ha ammesso anche di avere nella sua abitazione un compressore e due avvitatori sottratti alla ditta. Dalle immagini della telecamera estrapolate si vede l'impiegato rubare il denaro dalla cassa in piu' circostanze, a volte anche 2 prelievi di banconote di 20 e 50 euro. L'operazione e' scattata dopo la denuncia dell'imprenditore, il 2 luglio scorso. A mettere sulle tracce dell'uomo anche la testimonianza di un collega.
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