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Pubblicato il 30/10/2016 08:08

Savina: software Keycrime per predittivita' reati

"I poliziotti da molti e molti anni sono talmente tecnologici e talmente innovativi che al ministero e' stato messo un comitato permanente per l'innovazione tecnologica. Quello che viene presentato e' un software particolare, si chiama Keycrime e va verso la strada che tutte le polizie del mondo stanno inseguendo: la predittivita' dei reati. Voi pensate che sapere dove puo' essere commesso un reato, quantomeno la zona, significa orientare le forze dell'ordine, significa fare un'attivita' mirata. E' questo il futuro di tutte le polizie del mondo". Lo ha detto a Chieti il vicecapo della Polizia Luigi Savina, intervenendo al seminario di formazione di polizia predittiva 2.0, organizzato dal Sap, il Sindacato Autonomo di Polizia, rappresentato dal segretario nazionale Gianni Tonelli. Durante l'evento e' stato presentato 'Keycrime', il software ideato da un assistente capo della Questura di Milano, Mario Venturi, in grado di immagazzinare ed elaborare attraverso un algoritmo migliaia di informazioni, un programma grazie quale dal 2007, e' possibile prevedere le mosse dei criminali seriali e che ha consentito di sventare soprattutto un gran numero di rapine e di intervenire bloccando i malviventi in flagranza. "In questo caso la polizia italiana, la Questura di Milano, su alcuni tipi di reati, i reati seriali ha sperimentato con grande successo questo strumento informatico - ha aggiunto Savina. Vale in Abruzzo e in ogni parte d'Italia, delimitato ad alcuni tipi di reati: rapinatore seriale, per esempio di farmacia, lo abbiano sperimentato a Milano ed e' andato molto bene, per esempio di banche. Su questi tipi di reati, sul cosiddetto criminale seriale, ha una grande efficienza. Le istituzioni locali collaborano con noi in molte citta' italiane -ha risposto Savina a chi gli ha chiesto come possono le istituzioni locali dare una mano alla Polizia per potenziare questo programma anche in Abruzzo- , pero' questo sistema e' un sistema strettamente di polizia perche' si tratta di verificare alcuni reati, di cominciare a inserirli nel sistema informatico, e' un'attivita' tipica della polizia. Pero' una mano magari per acquistare un computer piu' potente e con una memoria maggiore, in sede locale e' stato fatto altrove, puo' essere fatto anche qui". 

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