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Pubblicato il 06/07/2012 19:07

Sequestro subito finito per il night di Montesilvano

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L'irruzione dei carabinieri durante un addio al celibato

 Il pm Valentina D'Agostino ha disposto la restituzione del night che, nel corso della notte, i carabinieri della compagnia di Montesilvano hanno sottoposto a sequestro preventivo e hanno fatto chiudere, sequestrandolo, dopo un addio al celibato decisamente movimentato.


Durante il servizio i carabinieri, coordinati dal capitano Enzo Marinelli, non sono emersi problemi relativi a licenze e personale ma proprio mentre erano in corso gli accertamenti amministrativi i militari hanno notato l'esibizione di una entreneuse seminuda, che indossava solo il perizoma, su un divano situato nella sala degli spettacoli. La donna - dicono i carabinieri - stava prendendo parte alla festa organizzata per l'addio al celibato di un cliente, accompagnato dagli amici. Lo spettacolo consisteva nello spogliarsi di fronte al futuro marito, per poi dar vita ad una danza sexy, spogliando il giovane della sua maglietta e toccandolo, nonche' avvicinandosi con il seno al volto e al petto del cliente. La ragazza, una avvenente mora alta un metro e 80, utilizzava un frutto per mimare un atto sessuale orale. Quanto basta - riferiscono sempre i militari dell'Arma - per configurare la fattispecie della prostituzione e il reato di tolleranza, favoreggiamento e sfruttamento alla prostituzione che e' stato contestato al rappresentante legale dell'attivita', un 66enne di Giulianova, denunciato a piede libero.

Ritenuto che la libera disponibilita' del locale avrebbe potuto aggravare e protrarre le conseguenze del reato o agevolare la commissione di altri reati, il night e' stato sottoposto a sequestro preventivo e ne e' stata disposta la chiusura.

Un episodio analogo si e' verificato il 6 gennaio 2011, quando lo stesso night e' stato sequestrato e il gestore dell'epoca, un 55enne di Giulianova, e' stato denunciato per il reato di tolleranza, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. Nella notte il servizio antiprostituzione dei carabinieri ha portato anche a controllare 18 'lucciole', di cui una straniera denunciata per non aver ottemperato all'ordine di espulsione. Due automobilisti, risultati positivi all'alcoltest, si sono visti ritirare la patente e sono stati denunciati per guida in stato di ebbrezza.

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