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Tentò di dare fuoco a un testimone, marocchino in carcere
Il 13 dicembre scorso aveva aggredito un connazionale ferendolo con cocci di vetro e versandogli addosso liquido infiammabile, in quello che e' poi risultato l'ennesimo tentativo di convincerlo a non testimoniare contro di lui in un processo per rapina. L'aggressore, un 29enne marocchino irregolare e gia' noto alle forze dell'ordine, allora fu denunciato in stato di liberta' dai Carabinieri di Avezzano; ora e' stato arrestato per i reati di intralcio alla giustizia, lesioni personali aggravate e tentato omicidio, su disposizione della Procura della Repubblica. Le indagini dei militari hanno delineato un quadro fatto di minacce di morte reiterate e tentativi di violenza perpetrati dal 29enne M.M. per convincere il connazionale a non testimoniare contro di lui in un procedimento penale presso il Tribunale di Avezzano. L'ordinanza di custodia cautelare in carcere e' stata emessa dal Gip di Avezzano Maria Proia su richiesta del pm Roberto Savelli. L'uomo e' stato localizzato a Roma grazie alla collaborazione della Polfer di Roma-Tiburtina ed e' stato rinchiuso nel carcere romano di Regina Coeli, ora a disposizione dell'Autorita' Giudiziaria mandante del provvedimento.
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