C'e' un presunto responsabile dell'incidente che nel gennaio di due anni fa coinvolse la squadra giovanile del Sulmona Rugby e in cui persero la vita due ragazzi ed altri sei rimasero gravemente feriti, sul piano delle Cinquemiglia: si tratta della dirigente del Compartimento Anas della viabilita' per l'Abruzzo accusata di omicidio colposo plurimo per aver causato la morte di Salvatore Di Padova, detto Sasa', di 14 anni, e di Marco Liberatore, 20 anni, che era alla guida, oltre al ferimento di altri sei ragazzi tutti a bordo del Fiat Ducato che fini' fuori strada al chilometro 129, lungo la ss 17, sul Piano delle Cinquemiglia. Secondo i magistrati,la dirigente avrebbe omesso la predisposizione di idonei sistemi di sicurezza destinati ad impedire ai veicoli, in caso di sbandamento, la fuoriuscita dalla sede stradale, con probabilita' di impatto e capovolgimento. Come dire che la presenza del guardrail in concreto avrebbe potuto eliminare o attenuare le conseguenze dannose dell'avvenuta deviazione dell'automezzo dalla propria mezzeria. Non tutte le famiglie dei ragazzi coinvolti si sono costituite parte civile. La prima udienza del processo e' stata fissata al 14 febbraio del 2017.
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