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Truffe anziani, arrestate due donne a Pescara
Due donne pescaresi, E.G., 45 anni, e A.L., 48 anni, entrambe pluripregiudicate, sono state arrestate dai carabinieri del Nucleo Operativo del capoluogo adriatico per truffa aggravata. Classico e collaudato il copione della truffa: le due donne hanno avvicinato un anziano di 78 anni dicendogli di avere un assegno di 130.000 euro da incassare, ma di non avere soldi contanti per aprire un conto corrente. Le due hanno quindi chiesto alla vittima un "prestito" di 200 euro per aprire il fantomatico conto, offrendo al malcapitato un lauto compenso di ben 10.000 euro.
Le truffatrici poi hanno accompagnato la vittima presso l'ufficio postale, dove ad attenderli c'era un loro complice, ancora in corso di identificazione, che, spacciandosi per il direttore dell'ufficio, ha detto di aver bisogno di almeno 600 euro per l'apertura del conto.
L'anziano ha prelevato l'importo richiesto e lo ha consegnato alle due donne con la promessa che sarebbero tornate entro poche ore per finalizzare l'operazione. Fuori dall'ufficio postale, pero', hanno trovato i militari della Compagnia di Pescara che, venuti a conoscenza di quanto stava accadendo, avevano seguito le mosse delle due truffatrici dalle prime ore della mattina attendendo il momento propizio per intervenire. Le due donne, gia' segnalate per diverse truffe dello stesso tipo, saranno processate per direttissima.
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