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Pubblicato il 07/07/2012 06:06

Anci preoccupata per il taglio delle borse di studio

abruzzo, centi

"Mancano anche i fondi per la gestione della nevicata eccezionale di febbraio"

'Prima ancora che si determineranno gli effetti della manovra di riduzione della spesa pubblica del Governo, si manifestano gia' preoccupantissimi segnali di stravolgimento delle basilari azioni tipiche di uno Stato moderno, partendo dal mantenimento di funzioni indiscutibili di interesse generale. In tal senso il fatto che la Regione Abruzzo ha comunicato la cessazione dell'assegnazione dei fondi per le borse di studio finalizzate al sostegno per la spesa dell'istruzione scolastica e la contemporanea sino ad oggi mancata assegnazione ai Comuni dei fondi necessari per la copertura delle spese sostenute per l'eccezionale nevicata del febbraio rappresenta gia' una pericolosa anticipazione di cio' che potra' succedere, con i tagli di spesa lineari, al funzionamento minimo dello Stato moderno'. Lo ha dichiarato il Presidente di Anci Abruzzo Antonio Centi.

'Per tale ragione - aggiunge - va il mio convinto plauso all'Assessore regionale Giuliante che nei giorni scorsi ha formalizzato un forte allarme proprio per i mancati rimborsi ai Comuni facendo intravedere il rischio che decine e decine di Enti Locali abruzzesi rischiano il dissesto finanziario per essersi fidati delle promesse del Governo relativamente ai rimborsi per l'emergenza neve. Cosi' anche l'interruzione dei sostegni per il diritto allo studio produrranno disastri alle famiglie che hanno creduto, come negli scorsi anni, di poter avere il diritto ai rimborsi e che ora, a fine anno scolastico non riusciranno a quadrare i propri conti per questo vuoto improvviso da parte dello Stato'.

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