Si e' svolto ieri un primo incontro tra Cgil, Cisl, Uil Abruzzo, congiuntamente alle rispettive categorie, e il commissario straordinario dell'Arap (agenzia regionale delle attivita' produttive), Giampiero Leombroni. Le organizzazioni sindacali avevano piu' volte sollecitato nei mesi passati un intervento risoluto da parte della Regione per affrontare le pesanti criticita' che affliggono i consorzi industriali inseriti nell'Arap e la gravissima situazione debitoria di quello della Val Pescara, ancora non confluito nell'agenzia.
Il commissario straordinario Leombroni - dicono i sindacati in una nota congiunta - opera in una condizione di estrema difficolta' e con l'urgenza di arginare una situazione di grande criticita' nonche' di determinare un'inversione di rotta, e in questa ricerca ha evidenziato problemi anche relativamente al dimensionamento dell'organico, oggi quantificabile, Val Pescara inclusa, in circa 126 persone. I sindacati hanno chiesto al commissario di impostare il confronto, a partire dal progetto strategico di riorganizzazione dell'Arap e di definizione del suo ruolo, ritenendo che, sulla base di quanto gia' emerso in sede di incontro in termini di prospettive sulle attivita', risultano esservi tutte le condizioni per ragionare serenamente sui necessari interventi di riorganizzazione interna. Nel delineare, infatti, alcuni tratti della strategia di riorganizzazione dell'Arap, il Commissario ha gia' informato i sindacati che a proposito dell'indicazione della Regione sulla necessita' di non solo mantenere in capo all'Arap la depurazione industriale ma di potenziarne il sistema, ritiene di poter candidare l'agenzia al governo dell'intero settore della depurazione delle acque, anche in considerazione della priorita' che il problema ha purtroppo acquistato nella nostra regione e dei diversi investimenti previsti a questo proposito nel Masterplan Abruzzo di prossima sottoscrizione. Le parti - fanno sapere infine i sindacati - hanno convenuto di incontrasi nuovamente tra un mese circa per esaminare congiuntamente il progetto di risanamento e rilancio dell'agenzia, anche alla luce delle scelte che verranno fatte sulla depurazione.
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 1
Condividi: