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Pubblicato il 12/11/2016 13:01

Banca Popolare Bari, alcuni azionisti chiedono di vendere sul mercato secondario

L'apertura di tavoli di confronto con la Banca popolare di Bari per la risoluzione stragiudiziale delle posizioni dei soci che non riescono a vendere le proprie azioni per riavere il capitale investito; ma anche la richiesta all'istituto di credito di aderire alla raccomandazione della Consob (fatta a tutte le banche non quotate) di immettere le proprie azioni in un mercato secondario, ottenendo cosi' maggiori possibilita' di vendita: sono alcune delle proposte che il Comitato per la tutela degli azionisti della Banca popolare di Bari (in tutto circa 70mila), al quale al momento sono iscritti in 500, hanno presentato questa mattina ai giornalisti. Il comitato e' composto dalle associazioni di consumatori Adusbef, Codacons, Codici, Confconsumatori, Unione nazionale comsumatori. Molti azionisti della Bpb, a volte anche con proteste pubbliche, hanno lamentato nelle scorse settimane di non riuscire a rivendere le azioni (il cui valore la banca ha di recente svalutato del 21%). Ogni azionista, in media, dichiara di aver investito 70-80mila euro. "Il vero tema - spiegano i rappresentanti delle associazioni - e' la mancanza di liquidita': non ci sono compratori". Anche perche' la legge impedisce alla Bpb di riacquistare i propri titoli. Da qui la richiesta di adesione alla raccomandazione Consob di immettere i titoli in una piattaforma con grandi investitori e non piu' solo nel mercato interno alla banca. Inoltre le associazioni chiedono alla Bpb di applicare "quanto disposto dalla legge Finanziaria 2015, e cioe' la sospensione, a chi lo richieda, del pagamento della quota capitale dei mutui". Non si tratta di sospendere il pagamento a "chi ha difficolta'", precisano le associazioni, ma di mettere in moto un meccanismo che produrrebbe "due effetti: ridare ossigeno a risparmiatori e imprese, ed evitare alla banca il rischio di avere credito deteriorato che svaluti l'attivo". Secondo i rappresentanti dei consumatori questo aspetto e' "molto importante" perche' quando il passaggio della Bpb a Spa sara' completato, con i titoli che saranno quotati in Borsa, "e' auspicabile per gli azionisti che sia appetibile sul mercato".

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