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Bcc Roma, riunione soci dell'area del Parco d'Abruzzo
Si terra' il 22 marzo presso il Cinema Teatro Italia di Castel di Sangro (in via Parco Italia 1), alle ore 18.00, l'incontro della Banca di Credito Cooperativo di Roma con i soci dell'area del Parco Nazionale d'Abruzzo. Si tratta del diciannovesimo appuntamento del nuovo ciclo di riunioni locali 2015-2016, tradizionale incontro con gli oltre 30.000 soci della Banca. E' prevista la partecipazione di circa 600 soci e, oltre ai vertici della BCC di Roma, e' attesa la presenza di numerosi amministratori locali e dei rappresentanti dei principali organismi di categoria territoriali. Nel 2015 le 4 agenzie dell'area hanno mostrato un incremento della raccolta e degli impieghi positivo (+5,9% la crescita della raccolta diretta; +7% gli impieghi) superiore all'andamento complessivo della Banca. Alla buona performance degli aggregati patrimoniali delle agenzie si accompagna l'impegno sociale, coerentemente con il carattere mutualistico e cooperativo della Banca, che si e' concretizzato nel 2015 con l'erogazione nel territorio, attraverso i Comitati Locali competenti, di contributi per oltre 141 mila euro, utilizzando il fondo per la beneficienza e la mutualita' e gli importi stanziati per le sponsorizzazioni. Negli incontri con i soci si parlera' anche dell' udienza in Vaticano concessa a settembre a soci e dipendenti da Papa Francesco, della recente acquisizione della Banca Padovana Credito Cooperativo, dello stato di salute delle BCC italiane e della riforma del Credito Cooperativo nazionale, nonche' della proposta di incorporazione della BCC di Capranica su cui dovra' pronunciarsi la prossima assemblea dei soci il primo maggio. "I buoni risultati del 2015 riaffermano la buona salute e la solidita' della Banca, in linea con le nostre attese - ha dichiarato il presidente della BCC di Roma, Francesco Liberati -. Negli ultimi dodici mesi, la Banca di Credito Cooperativo di Roma ha aumentato del 4,3% i finanziamenti creditizi a famiglie e imprese, a fronte della generale vischiosita' del credito complessivamente registratasi in Italia"
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