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Pubblicato il 02/02/2016 17:05

Cantone promette rimborsi a tutti investitori truffati nel crac bancario

Tutti gli investitori penalizzati dal salvataggio di Banca Marche, Banca Etruria, Carife e Carichieti che dimostreranno di essere stati imbrogliati con la sottoscrizione delle obbligazioni subordinate di verranno immediatamente risarciti. E' questo uno degli impegni ribaditi dal presidente dell'Autorita' Anticorruzione, Raffaele Cantone, durante un incontro questa mattina con una delegazione del Codacons, presieduta da Carlo Rienzi. Il Presidente dell'Anac, secondo quanto riferisce il Codacons, ha annunciato che ib decreti attuativi relativi all'arbitrato arriverano entro i prossimi 15 giorni e ha assicurato che i procedimenti relativi ai risparmiatori si chiuderanno entro un tempo massimo di due anni. Inoltre, sempre secondo quanto riportato dall'associazione dei consumatori, Cantone ha garantito che i risparmiatori, anche nel caso in cui accetteranno gli indennizzi decisi con l'arbitrato, potranno avviare azioni di responsabilita' per la parte residua degli investimenti.
 Il Codacons, che non condivide l'istituto dell'arbitrato poiche' ritiene che tutti i risparmiatori traditi vanno risarciti integralmente ha presentato inoltre alcune proposte al presidente dell'Anac: estendere l'arbitrato anche agli azionisti che hanno visto azzerato il valore dei titoli; eliminare qualsiasi limitazione all'azione giudiziaria da parte di chi aderisce all'arbitrato; inserire la rappresentanza dell'associazione dei consumatori cui il soggetto interessato puo' conferire mandato anche in forma di incarico scritto senza necessita' di procura notarile o equiparata. Inoltre, l'associazione ritiene che nella valutazione degli investimenti, non debba bastare la firma dei risparmiatori su questionari, attestazioni e moduli vari per dimostrare che gli stessi fossero a conoscenza dei rischi. Si dovra' tenere conto della situazione culturale e professionale degli investitori, e valutare se moduli e questionari fossero davvero rispondenti alla reale situazione del cliente, prendendo in considerazione elementi come eta', scolarizzazione, esperienze lavorative, precedenti investimenti, somme eccessivamente elevate rispetto al capitale investito, dunque la reale profilatura del cliente. In base a questa dovra' essere valutata l'adeguatezza dell'investimento.

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