"La ripresa e' ancora troppo debole, ma senza credito non c'e' speranza. Oggi in Abruzzo lanciamo una sfida di grande respiro per le nostre imprese". Lo ha affermato il presidente nazionale di Confesercenti Massimo Vivoli, lanciando il contratto di rete fra il confidi abruzzese Coopcredito ed il consorzio nazionale Italia Comfidi, che consentira' alla rete abruzzese di Confesercenti di distribuire i prodotti di garanzia di entrambe le realta'. L'alleanza e' stata presentata stamattina a Pescara nella sala delle Torri Camuzzi. "La ripresa e' lenta e dobbiamo avere piu' coraggio - ha aggiunto Vivoli - c'e' ancora il capitolo della pressione fiscale e della burocrazia che vanno riformati radicalmente per dare finalmente alle nostre imprese una nuova prospettiva. La politica e' ancora poco attenta alle esigenze delle nostre imprese: quando chiude un'azienda industriale siamo i primi ad essere scontenti, ma quando chiudono 300 attivita' commerciali questo dramma sembra di serie b, e invece produce effetti piu' devastanti. Dobbiamo invertire la rotta e rafforzare la ripresa, perche' senza piccole imprese non c'e' Italia".
"Per Confesercenti quella lanciata oggi e' una sfida" ha aggiunto Daniele Erasmi, presidente regionale dell'associazione "perche' abbiamo la testardaggine di guardare avanti e migliorarci. Non c'e' ripresa senza un'azione forte delle imprese, e la Confesercenti d'Abruzzo e' pronta a mobilitarsi anche sul referendum contro le trivellazioni per una economia innovativa e sostenibile: lanciamo qui la proposta di un fronte comune ampio e positivo". "Siamo stati fra i primi a fondere i propri confidi locali piu' di dieci anni fa" ha aggiunto Enzo Giammarino, direttore di Confesercenti Abruzzo, "ed ora abbiamo l'ambizione di anticipare i tempi con questo contratto di rete. La nostra realta' si candida cosi' a diventare il primo hub per il credito alle imprese, l'unica rete capace di offrire tutti i servizi, dal confidi minore al confidi nazionale, in base alle esigenze delle singole imprese socie". Tanta l'attenzione da parte del mondo bancario, presente in massa stamani alle Torri Camuzzi. Nasce cosi' una rete con 13 sedi, 18 specialisti commerciali e una sede centrale come riferimento regionale. Presenti ai lavori anche l'amministratore delegato di Italia Comfidi Emilio Quattrocchi, i vertici di Coopcredito e delle principali associazioni di categoria abruzzesi.
"Ci deve essere un maggior controllo da parte di Banca d'Italia e degli organi competenti, perche' nel sistema bancario succedono cose non molto comprensibili. Intervenga il governo con delle leggi precise, dando delle indicazioni di maggiore attenzione agli organi di vigilanza". Lo ha detto a Pescara, a margine dell'iniziativa 'Garanzia 2.0', il presidente nazionale di Confesercenti, Massimo Vivoli, sulla questione delle banche. "Chi ha sbagliato e chi non ha vigilato ce lo diranno gli organi competenti - ha aggiunto - ma l'importante e' che le cose che sono accadute servano da lezione e ci aiutino ad imparare dagli errori, anche per non farli pagare ai risparmiatori. In tal senso mi auguro che non siano loro a pagare cio' che non e' una loro colpa"
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