Gestionale Telefonia 
Il turismo religioso e culturale in Abruzzo e' cresciuto del 2,92%
Il turismo religioso e culturale in Abruzzo e' cresciuto nel 2013 del 2,92% nelle presenze, piu' giorni di pernottamento, ed e' pari a 239.585 unita', e dello 0,76 per cento negli arrivi (80.320). E' il dato ufficiale del quarto report annuale illustrato oggi alla Curia di Lanciano dove e' in svolgimento il 13 work shop nazionale sul turismo religioso che vede impegnati operatori della domanda, provenienti da 11 regioni, e quelli abruzzesi dell'offerta. Nel 2012 gli arrivi erano stati 80.320 e le presenze 239.585. Il nuovo report e' stato elaborato da Piergiorgio Greco, su dati Istat 2013, per conto dell'associazione Culto e Cultura in Abruzzo, InFiera e Abruzzo Innova Tur. In esame sono stati presi esclusivamente i dati relativi al soggiorno in alberghi e strutture ricettive e non case date in affitto. L'esame ha analizzato territori omogenei per cui l'incremento trainante sul 2012, sia italiani che stranieri, l'ha avuto Lanciano e Ortona, col Miracolo Eucaristico e la tomba di San Tommaso apostolo, col piu' 10,55% di presenze(119.499) e piu' 6,82% di arrivi, pari a 34.503. Altro incremento l'area dei santuari mariani di Casalbordino (Madonna dei Miracoli) e Monteodorisio (Madonna delle Grazie), con + 8,73 % di presenze(6.055) e + 5,49% di arrivi(2.112). Su Sulmona e Pratola Peligna crescono invece gli arrivi, + 8.34%(18.698) e scendono le presenze con meno 0,73%(52.411). In calo invece il territorio Chieti -Bucchianico-Manoppello con complessivi meno 13.56% di arrivi(19.320) e meno 5,24 di presenze(46.864). In questo caso e' Chieti a trainare al ribasso l'area di riferimento in quanto resta stabile il santuario di San Camillo De Lellis, a Bucchianico, e c'e' il solo incremento del Volto Santo di Manoppello, peraltro visitato la scorsa settimana, in forma privata, unitamente al Miracolo di Lanciano, dall'arcivescovo George Gaenswein, ex segretario di Benedetto XVI e attuale Prefetto della casa Pontificia. Scende anche il territorio Orsogna- Guardiagrele con meno 27,49% di arrivi(1.638) e meno 28,05% di presenze(4.383). Infine regge il territorio di Isola del Gran Sasso-Campli dove si registra + 14,34% di arrivi, pari a 4.050 unita', e meno 3,68% di presenze(10.374). ''Con grande evidenza, e' stato detto oggi al work shop, il rapporto 2013 fa emergere che il turismo religioso rappresenta per l'Abruzzo un settore importante e trainante. Il Giubileo della Misericordia offrira' ora un'altra grande opportunita' sia al turismo nazionale che locale''.
© Riproduzione riservata
Condividi: