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Liberati (Bcc Roma) : disposti a intervenire a Teramo
"Sulla Bcc di Teramo ci siamo dichiarati disponibili a intervenire solo perche' questo ci e' stato richiesto dal Consiglio di Amministrazione della BCC di Teramo stessa, in mancanza di alternative locali da parte di altre BCC abruzzesi". Cosi' il presidente della BCC Roma, Francesco Liberati, sulla vicenda della Bcc di Teramo, nel corso dell'incontro annuale con i 600 soci della provincia dell'Aquila che si e' svolto oggi nel capoluogo abruzzese. "Solo a seguito di questa richiesta abbiamo avviato una due-diligence per valutare la fattibilita' dell'operazione, due-diligence che e' tuttora in corso - spiega ancora Liberati. Durante l'evento a cui hanno partecipato 600 soci, Liberati ha riaffermato "il sostegno della Bcc di Roma per la citta' dell'Aquila attraverso un crescente impegno creditizio". "La nostra Banca - chiarisce Liberati - ha con L'Aquila un legame speciale che si e' rafforzato dopo i tragici eventi del 2009. Siamo stati molto vicini alla citta' e continuiamo a esserlo attraverso il nostro impegno creditizio e solidaristico, sostenendo famiglie, imprese e associazioni. Uno sforzo che sta dando i suoi frutti, sia pure con lentezza soprattutto per quel che riguarda il centro storico, dove stiamo aspettando di erogare i 5 milioni di euro raccolti dalle Bcc italiane per la sede comunale di Palazzo Margherita, di cui 1,5 milioni donati dalla nostra Banca"
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