Una sessantina di lavoratori ex interinali (degli ottanta totali) della Municipalizzata Attiva ha incontrato questa mattina alle 8 in Regione a Pescara il presidente della Regione Luciano D'Alfonso per chiedere garanzie sulla vertenza in atto per la stabilizzazione. All'incontro durato poco meno di un'ora hanno partecipato anche il sindaco e il vice sindaco di Pescara Marco Alessandrini ed Enzo Del Vecchio. Il Governatore che poi ha incontrato in privato una delegazione di lavoratori, gli avvocati, gli amministratori comunali e i responsabili di Attiva, ha garantito che si lavorera' per studiare delle possibilita' concrete per andare incontro agli ex interinali che nei giorni scorsi avevano bloccato il Consiglio Comunale di Pescara e occupato per alcuni minuti in segno di protesta le strade del centro di Pescara. Al termine dell'incontro con il presidente D'Alfonso, i legali dei lavoratori interinali hanno spiegato che e' stato deciso di formare un tavolo di lavoro comprendente la Regione Abruzzo, il Comune di Pescara, la municipalizzata Attiva e i legali dei lavoratori. "Abbiamo registrato una volonta' politica di Regione e Comune di porsi su un tavolo di trattativa - hanno detto gli avvocati dei lavoratori Fabio Di Paolo e Carlo Alfani - per dirimere questo problema che ha un carattere sociale e giuridico. Fermo restando che tutti gli ex interinali di Attiva procederanno in sede giudiziaria e non fermeranno la loro battaglia fino a quando non si sara' trovata la risoluzione del problema. Per adesso c'e' una volonta' politica che e' sicuramente importante per la soluzione del problema. Abbiamo fissato un nuovo incontro e i tempi per risolvere la questione pero' non dovrebbe superare il mese di marzo. La richiesta dei lavoratori e' quella di vedersi riconosciuto il diritto ad una assunzione a tempo indeterminato come sancito anche dal Tribunale di Pescara".
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