"Abbiamo fatto una ricognizione delle opere pubbliche cantierabili e in Abruzzo ci sono 406 progetti per un totale di 472 milioni di euro. Abbiamo presentato il tutto, come Ance nazionale, a Palazzo Chigi. Queste opere darebbero effetti gia' nel 2016, che potrebbe essere il primo anno realmente positivo per il settore dell'edilizia in Abruzzo". Cosi' il presidente dell'Ance regionale, Enrico Ricci, nel corso della presentazione dell'indagine semestrale di Confindustria, sottolineando che "la Regione dovrebbe spingere sulle stazioni appaltanti affinche' si riducano i tempi". "A livello regionale - sottolinea Ricci - nel primo trimestre del 2015 si registra una flessione del 2,1% dei lavoratori delle casse edili; il dato dovrebbe essere confermato anche nei sei mesi. La vendita di abitazioni e' cresciuta dell'1,4%, mentre nel 2014 eravamo maglia nera d'Italia con il -4,2%. L'erogazione dei mutui aumenta del 37,5% e questo e' un dato estremamente positivo". "Ci sono dei segnali positivi - aggiunge - ma una ripresa generale ancora non c'e' e la ripresa dell'edilizia, e' cosa nota, e' fondamentale per la ripresa complessiva dell'economia. Registriamo una ripresa degli acquisti anche grazie al sistema bancario che ha ricominciato ad erogare mutui. Altri dati positivi sono nella legge di stabilita', con il rilancio degli investimenti pubblici, l'eliminazione dell'imposta sulla prima casa e le agevolazioni fiscali sulle ristrutturazioni"
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