Il segretario generale della Fiom di Chieti, Davide Labbrozzi, ha annunciato che è stata indetta un'ora di sciopero da attuarsi nella giornata di martedi' 23 febbraio. "Nelle prossime settimane - spiega Labbrozzi - si terranno delle assemblee sindacali con l'obiettivo di sviluppare un'analisi attenta degli ultimi avvenimenti e, in quell'occasione, sara' affrontato il tema dei diritti generali. Lo Statuto dei Lavoratori diverra' oggetto di discussione per approfondire la proposta di aggiornamento della Legge 300 che la Cgil intende mettere al centro del percorso sindacale che verrà".
"Nel sottolineare il no della Fiom alle politiche aziendali previste dal CCSL, in modo particolare in merito ai diritti da praticare in piena liberta' - prosegue Labbrozzi - la Fiom intende ribadire che scioperare e' un diritto sacrosanto di chi lavora. Si ribadisce - conclude il segretario generale del sindacato dei metalmeccanici - che la Fiom pretende un confronto serio su quelle dinamiche che incidono direttamente ed indirettamente sulla vita delle persone. Bisogna ridare dignita' al confronto sindacale per poi ristabilire il giusto rapporto tra le decisioni assunte e coloro che quelle decisioni sono chiamati a viverle sulla loro pelle. Nessuno e' titolato a decidere per gli altri".
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