Bisognerà aspettare almeno la fine di novembre per averne la certezza, ma l'annata del tartufo abruzzese sembrerebbe avere tutte le carte in regola per essere da record. Secondo i conoscitori e i raccoglitori, infatti, le temperature delle ultime settimane potrebbero aver favorito la produzione. Al momento è partita la raccolta del bianco (dal 1 ottobre al 15 gennaio) e dello Scorzone (dal 15 ottobre al 31 dicembre e dal 15 maggio al 15 settembre), mentre partirà dal 15 novembre per concludersi il 15 marzo quella di nero pregiato, nero liscio, nero d'inverno o trifola nera, moscato. Secondo uno studio di Matteo Del Nobile, il settore del tartufo in Abruzzo ha acquisito negli ultimi anni un interesse sempre crescente: sono circa 50 le ditte che commercializzano o trasformano il prodotto; oltre 6mila i raccoglitori; almeno una decina i vivai attivi nella produzione di piante micorizzate con tartufo; 6 le associazioni che fanno parte dell'elenco regionale associazioni tartuficole che entrano come parte attiva al fianco della Regione, per la salvaguardia e il miglioramento degli ecosistemi tartufigeni, la gestione delle tartufaie e la valorizzazione del prodotto.
immagine di repertorio
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