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Pubblicato il 05/11/2016 15:03

Western Atlas, fumata nera al Mise

Fumata nera ieri al Mise, a Roma, per i 46 lavoratori della Western Atlas di Ravenna, azienda petrolifera on shore e off shore, e per quel che resta della sede di Pescara della sua controllante, la multinazionale Baker Hughes che l'aveva acquisita negli anni Novanta. La direzione aziendale, fanno sapere Filctem-Cgil e Uiltec-Uil di Ravenna, ha ignorato la proposta di sindacati e istituzioni di Emilia-Romagna e Abruzzo affermando che a Pescara "rimangono 'solo' 9 posizioni da eliminare perche' ridondanti, mentre per Ravenna la decisione di chiudere e licenziare tutti e' gia' stata presa". I sindacati hanno sostenuto "che Baker Hughes sta cercando di impossessarsi dei contratti attualmente detenuti da Western Atlas in modo da aggirare le normative italiane in materia di cessione di ramo d'azienda", agendo cosi' "in modo da perdere attivita' gia' acquisita o in via di acquisizione pur di poter rivendicare un basso volume di lavoro". Tra le richieste sindacali, quella di attendere le decisioni della General Electric sulla vertenza, in vista della fusione, annunciata pochi giorni fa della divisione Energia di GE con Baker Hughes, ricorrendo nel frattempo all'uso di ammortizzatori sociali, invece di "accelerare un processo di dismissione dall'Italia senza conoscere i nuovi indirizzi strategici". Perfino il Mise, proseguono i sindacati, ha "a piu' riprese chiesto chiarimenti alla direzione internazionale dell'azienda" suggerendo "di assorbire il personale Western Atlas in Baker Hughes, in modo da continuare le attivita' in corso senza futuri problemi legali". Ma "a nulla sono valse queste considerazioni, per Ravenna non c'e' futuro e per Pescara non bastano i 66 che hanno gia' lasciato l'azienda: servira' una nuova mobilita' per portare il conto dei posti di lavoro persi a 75. A Ravenna rischiano di perdere il posto 46 persone. L'azienda si e' dimostrata irremovibile". Sindacati e istituzioni pero' si incontreranno ancora la prossima settimana nella sede della Regione Emilia-Romagna a Bologna e poi in Provincia a Ravenna. E per venerdi' e' in programma un'assemblea dei lavoratori Western Atlas.

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