gestionale telefonia Gestionale Telefonia
HOME » ECONOMIA » ZIPPILLI PUNTA SULLA RIPRESA DEL MANIFATTURIERO PER LA CRESCITA NEL TERAMANO
Pubblicato il 05/05/2016 22:10

Zippilli punta sulla ripresa del manifatturiero per la crescita nel Teramano

"Abbiamo tutti ben presente che quelli trascorsi sono stati anni pesanti per l'economia provinciale. L'unica via possibile che abbiamo di fronte e' quella di tornare a crescere. Solo la ripresa del manifatturiero e' in grado di riattivare l'economia provinciale. A questo energicamente punteremo, in continuita' con il lavoro svolto mal mio predecessore Ercole Cordivari, che ringrazio". Lo ha detto stamane il neo presidente di Confindustria Teramo, Cesare Zippilli, nel presentare alla stampa - presente la giunta esecutiva e il consiglio direttivo dell'associazione - le linee programmatiche per il prossimo triennio 2016-2019.

Zippilli e' quindi tornato a ribadire che "Solo la produzione, la manifattura, puo' tornare a far crescere la nostra provincia. Puntare anche sull'integrazione spinta tra manifatturiero e servizi innovativi in ottica d'industria 4.0. Sostenere come priorita' gli investimenti regionali per la realizzazione delle infrastrutture materiali e immateriali per aumentare la digitalizzazione della nostra provincia. Occorre anche avviare un tavolo per il rilancio della nostra economia con un progetto di attrazione puntando a riqualificare le tante aree dismesse. La Val Vibrata - ha ricordato - e' stata compresa all'interno del provvedimento del Mise in cui e' stato riconosciuto lo stato di 'area di crisi complessa', addirittura area interregionale di crisi complessa 'Val Vibrata-Valle del Tronto Piceno'. L'associazione dovra' svolgere un presidio di lobby costante affinche' i regolamenti attuativi e i successivi bandi per le varie agevolazioni in conto capitale, credito agevolato e capitale di rischio (venture capital), oltre agli interventi sugli investimenti annunciati dalla Regione Abruzzo come volonta', siano tradotti in azioni concrete e veramente utili al sistema delle nostre imprese. Serve una politica del credito e una finanza a servizio delle imprese. Bisogna avviare un dialogo con tutto il sistema bancario - ha infine rilevato il presidente di Confindustria - e con il consorzio fidi Intercredit, per condividere con loro un percorso di supporto alle imprese che vogliono investire, cosi' da rimettere in moto l'economia provinciale. Su questo caso e' intenzione di questa presidenza esercitare il potere di delega previsto dal nostro statuto con indicazione di un'apposita vice presidenza. Spetta a noi - ha concluso Zippilli - affermare la centralita' delle imprese per tornare a crescere, dalla manifattura, all'industria delle costruzioni, dei servizi, del turismo, ecc. Lo voglio ripetere: siamo pronti a giocare la nostra credibilita' dando il massimo"

 

© Riproduzione riservata

Condividi:



Utenti connessi: 1