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A Chieti il Teate Winter Festival
Dal 5 dicembre prossimo al 6 gennaio 2016 si svolgera' a Chieti il Teate Winter Festival, kermesse jazz con artisti del panorama jazzistico nazionale ed internazionale come Tim Garland, Gregory Hutchinson, Yuri Goloubev, Marco Fumo, Enrico Intra, Claudio Fasoli, Daniele Di Bonaventura, Laura Fedele, Gianluca Esposito ed ensemble come i Camera Soul Octet, i Gospel Sound Machine e l'Inside Jazz Quartet. L'evento, con la direzione artistica del maestro Michele di Toro e la produzione del maestro Fabio D'Orazio, e' stato realizzato, in collaborazione con Music Events Productions e Camera di Commercio di Chieti Ricco il cartellone degli eventi con concerti che si terranno nell'auditorium Supercinema, presso il teatro Marrucino e nella chiesa di San Domenico al Corso. Ma si saranno anche lezioni, come quelle tenute dal musicologo Stefano Zenni, incontri, mostre e concorsi fotografici, workshop, approfondimenti culturali, conferenze, degustazioni a tema, aperitivi e cene nei ristoranti e locali teatini. Il festival iniziera' al Supercinema, con il duo Michele Di Toro al pianoforte e Daniele Di Bonaventura al bandoneon, seguito alle 22.30 dal quartetto di Yuri Goloubev con la a partecipazione di Tim Garland. Il Teate Winter Festival dedichera' uno spazio particolare alla solidarieta': le donazioni raccolte durante i concerti ad ingresso libero e presso gli operatori commerciali aderenti all'iniziativa, sara' devoluto in favore dei bambini che risiedono nelle case famiglie di Chieti ai quali sara' dedicata l'iniziativa ''Pranzo dell'Epifania''. "Il Teate Winter Festival rappresenta una sfida importante per la citta' di Chieti - dice il sindaco Umberto Di Primio -, una kermesse organizzata dal Comune in collaborazione con importanti partner pubblici e privati, che ha visto l'impegno di professionisti, funzionari comunali, assessori e consiglieri comunali. Un evento di qualita', che perde la connotazione del provincialismo e vede la partecipazione di artisti di fama nazionale ed internazionale. Una kermesse che spero venga ripagata con il successo - il festival ha la sua pagina facebook ed ha avuto gia' oltre 40.000 contatti settimanali e 2000 like, con una media di 1500 visite al giorno - perche' espressione di eccellenza artistica, un viaggio unico in un genere musicale accattivante come pochi. L'aspetto che desidero sottolineare - aggiunge Di Primio - e' l'aver richiamato a Chieti i figli di questa terra, persone che fanno cultura, che operano spesso altrove, per collaborare alla nascita di un progetto che spero abbia altre decine di edizioni. E' giusto ed importante, infatti, che questa terra, la loro, gli riconosca quel merito per il quale vengono apprezzati altrove".
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