Giunge al quarto anno la Giornata Europea della Musica Antica, che si festeggia in tutta Europa il 21 marzo con concerti, convegni e mostre. L'Aquila sara' una delle citta' protagoniste degli appuntamenti realizzati per questo evento, promosso dall'associazione musicale Aquila altera, in collaborazione con il Convitto Nazionale "D. Cotugno", con il patrocinio del Comune dell'Aquila. Gli appuntamenti aquilani dello European Day of Early Music si terranno nel cuore del centro storico presso il Palazzetto dei Nobili Si parte il 19 marzo, con l'inaugurazione della mostra Theatrum Instrumentorum, alle ore 16.30. La mostra proseguira' anche il 20 ed il 21 marzo con il seguente orario 10.30 - 13.30 e 16.30 - 19.30. Il 20 marzo alle ore 18.15 si terra' sempre al palazzetto dei Nobili il concerto dell'ensemble Anima&Corpo con Gabriele Pro, violino e Nicola Procaccini, clavicembalo, che eseguiranno il programma "Sotto le ali di Arcangelo" con musiche di Corelli, Lonati, Veracini. Il 21 marzo alle ore 18.15 concludera' questa tre giorni dedicata alla Musica Antica l'Orchestra d'Archi del Convitto Nazionale "D. Cotugno". Il programma eseguito, dal titolo "Concerto, concertino e concerto grosso" e' il risultato finale di un progetto volto ad avvicinare i giovani alla musica barocca e ha visto la partecipazione di studenti appartenenti al Liceo Musicale, Classico e Linguistico annessi al Convitto aquilano. Il progetto coordinato dai professori Antonio Pro e Alessandra Giancola ha affrontato lo studio di musiche di Vivaldi, Corelli e Muffat che saranno presentate nel concerto conclusivo. Questi i nomi degli studenti coinvolti: violini: Maestro Gabriele Pro, maestro concertatore, Sofia Barile, Veronica Colaiuda, Pierluigi Parisse, Daniele Rotilio, Stefano Scolletta. Viole: Sofia Barile, Luca Giuliani, (Conservatorio "A. Casella" - L'Aquila) Viola da Gamba: Serena Seghettini Violoncelli: Tommaso Bricchi, Emanuele Crucianelli Contrabasso: Amleto Matteucci Clavicembalo: Maestro Carlo Ferdinando de Nardis Percussioni: Gianmarco Bussi, Mirko Felli.
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 1
Condividi: