Dal 26 luglio al 9 agosto l'Aurum di Pescara ospitera' la Mostra di pittura, cultura e arti grafiche 'Dean Martin dal Sogno al Mito'. I particolari sono stati illustrati, questa mattina, a Pescara, nel corso dimuna conferenza stampa dagli assessori comunali alla Cultura Giovanni Di Iacovo e alla Cooperazione Sandra Santavenere; Alessandra Portinari, presidente Fondazione Dean Martin; Silvia Moretta, curatrice della mostra; Michelangelo Prencipe, artista e responsabile della comunicazione. "La mostra - ha spiegato Portinari - e' alla prima edizione, si tratta infatti per noi di un campo artistico nuovo in cui siamo entrati con molto entusiasmo; sara' aperta dal 26 luglio al 9 agosto all'Aurum di Pescara, con un bando internazionale per le comunita' italiane all'estero. L'idea e' quella di acquisire opere per allestire un museo permanente sull'emigrazione e su Dean Martin. II presidente della giuria per il Premio Dean Martin sara' il professor Franco Summa; siamo certi che il Premio sara' un successo e che potra' regalare qualcosa in piu' all'estate artistica pescarese. Il premio e' il cappello di Dean Martin che ha sempre portato fortuna a chi l'ha vinto, sia artisti che imprenditori". "Siamo qui - ha detto Moretta - per rilanciare il bando e fare un appello a creativi ed artisti. Voglio sottolineare che non siamo alla ricerca di ritratti di un mito perduto e inarrivabile, ma di opere che colgano l'ispirazione che la vita straordinaria di Dean Martin ci mette davanti agli occhi, quella di un ragazzo che raggiunge il sogno americano e tutto cio' che prova gli viene bene, fino al grande salto nel mondo dello spettacolo. L'idea di costruire un museo - ha spiegato - e' sorta spontaneamente insieme al bando: gli artisti che vorranno potranno donare le loro opere per formare il primo piccolo nucleo di questo museo che verra' ogni anno ampliato e arricchito con la ricostruzione dei vari periodi della vita di Dean Martin". "Ringrazio l'associazione per i ricchi calendari che ci hanno sempre offerto - ha detto l'assessore Di Iacovo - mi sta molto a cuore la cultura dell'immigrazione, perche' tanti abruzzesi hanno esportato e costruito grande cultura in altri paesi partendo dal nostro territorio e valorizzare queste figure e' utile per avere un piccolo scatto di orgoglio ed e' inoltre un'occasione per approfondirle e capire meglio la cultura dell'immigrazione". "Stiamo allestendo un progetto - ha aggiunto l'assessore Santavenere - che possa aprire finestre ai pescaresi nel mondo, per ricostruire una rete di virtuosismi e di contatti e ritrovarsi sulle buone pratiche e sulle eccellenze che l'italiano nel mondo ha sempre rappresentato
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