E' iniziato il conto alla rovescia per la Notte Europea dei Ricercatori Sharper che anche quest'anno vedra' l'Universita' degli Studi dell'Aquila impegnata in prima fila insieme ai Laboratori Nazionali del Gran Sasso e il Gran Sasso Science Institute per un evento molto atteso in Citta'". Lo afferma la rettrice Paola Inverardi. Venerdi' 25 settembre queste tre Istituzioni scenderanno in campo mettendo in mostra tutte le loro potenzialita' in termini di personale coinvolto sia tecnico amministrativo che ricercatori per invadere pacificamente il centro storico dell'Aquila. Laboratori, dimostrazioni e discussioni scientifiche e altri ancora - annuncia Inverardi - saranno gli strumenti con i quali ci si apre al grande pubblico non specialistico. I nostri ricercatori avranno cosi' la possibilita' di "esportare" il proprio lavoro al di fuori dei luoghi consacrati tradizionalmente all'attivita' scientifica. La Notte Europea dei Ricercatori Sharper - osserva Inverardi - e' una bellissima sfida che le tre Istituzioni di eccellenza della ricerca territoriale hanno raccolto per costruire attraverso una sinergia organica un rapporto di mutuo scambio tra chi fa ricerca e la societa' civile. Ma Sharper per l'Universita' dell'Aquila e' anche altro: il segno della presenza attiva dell'Ateneo nella sua Citta' con la quale ha un legame storico strettissimo e un rapporto identitario che negli anni e' andato consolidandosi. Per una Notte, la notte del 25 settembre, questo rapporto sara' manifestamente tangibile nello spazio urbano e sociale del centro storico. Il programma della manifestazione di quest'anno e' ricco e articolato e tale - commenta infine la rettrice dell'aten
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