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Sowebing camp 2016 a Francavilla al Mare con 130 aziende
Oltre 130 tra aziende di Abruzzo, Marche e Molise e operatori del settore saranno protagonisti del Sowebing camp 2016. L'evento si terrà venerdì 17 giugno, a partire dalle 9.30, all'hotel Villa Maria di Francavilla al Mare, e sarà l'occasione per scoprire con l'aiuto di quattro esperti di livello nazionale come utilizzare internet per attrarre nuovi clienti. Le imprese, sempre più coinvolte nei processi di web marketing che ne accentuano la competitività, la specializzazione e la capacità di creare occupazione, avranno cosÏ la possibilità di approfondire tecniche e strumenti attraverso cui attingere alla vastissima utenza dei navogatori in rete e dei frequentatori di social network per sviluppare i loro volumi d'affari selezionando la platea di potenziali destinari di prodotti e servizi. Il Sowebing Camp è una iniziativa unica nel panorama abruzzese e marchegiano e, proprio per questo, può contare sui prestigiosi patrocini degli ordini degli architetti e dei commercialisti della provincia di Chieti, nonchè dei poli d'innovazione Palm e Agire che complessivamente rappresentato circa 200 aziende operanti sul territorio regionale. L'evento si articolerà nell'arco dell'intera giornata di venerdì con una formula che prevede due sessioni: al mattino un incontro divulgativo a partecipazione gratuita, nel pomeriggio tre differenti focus formativi che entranno nel merito di aspetti di dettaglio della tematica. Entrambi i momenti del Sowebing Camp 2016 saranno gestiti da quattro relatori che hanno marturato professionalità specifiche in ambito nazionale: Lorenzo Spinosi, esperto in digital marketing strategy, fondatore dell’omonima società di consulenza di marketing strategico e operativo; Alessio Beltrami, consulente di comunicazione specializzato in content marketing; Mirko Saini, blogger e formatore professionale di LinkedIn; Domenico Puzone, che da anni si occupa di seo e web marketing. «Oggi - afferma Alessio Beltrami - i clienti non cercano più un sito, un blog o un e-commerce. Desiderano contenuti, contenuti intesi come risposte preziose capaci di risolvere un problema, anche piccolo». «Il consumatore medio online - aggiunge Mirko Saini - conosce il proprio potere e la capacità che ha di influire sul fatturato delle aziende tramite recensioni e social network. Non più semplici “consumer”, ma veri e propri “prosumer”».
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