"Hanno giocato, disegnato, si sono sfidati a ruba-bandiera e biliardino, dando vita a un vero Torneo, il primo, ma soprattutto socializzando, conoscendosi, per la grande Festa degli Oratori promossa per la giornata odierna presso il complesso sportivo dei Gesuiti, in via del Santuario, dalle 9 sino alle 18, un momento di forte comunione in cui abbiamo tutti riscoperto il vero significato di quelle realtà, gli Oratori, che oltre a offrire ai ragazzi un'opportunità concreta e alternativa alla strada, danno l'occasione per imparare la ‘politica dell'accoglienza'". Lo ha detto il Coordinatore delle Politiche giovanili Vincenzo D'Incecco che quest'oggi ha preso parte alla Festa con
Don Marco Pagniello, direttore della Caritas diocesana, Camillo De Sanctis coordinatore degli Oratori, e la dottoressa Emanuela Totaro, che ha invece curato lo Sportello per la Famiglia.
"Negli ultimi mesi - ha detto il Coordinatore D'Incecco - abbiamo girato all'interno degli Oratori, abbiamo verificato il lavoro svolto con i ragazzi per il secondo anno consecutivo e abbiamo pensato di organizzare una sorta di Festa di fine attività per offrire anche ai giovani un'occasione di scambio di idee e di esperienze. E la festa odierna è stata il frutto del rapporto di strettissima collaborazione instaurato tra Comune e Caritas che hanno saputo trasmettere ai bambini e adolescenti un'incontenibile voglia di fare. Sono 4 gli Oratori parrocchiali istituiti sul territorio, ossia presso la parrocchia di San Pietro Martire, a Fontanelle, San Giovanni Battista e San Benedetto Abate, a Salita Pandolfi, ai Colli, e poi Cristo Re-ex Gesuiti in via del Santuario e la Visitazione della Beata Vergine Maria a Zanni. Obiettivo degli ‘animatori-formatori' è stato quello di metterli in rete e promuovere un momento di incontro anche per far conoscere le famiglie, dando un momento di festa e un'occasione per dimostrare ciò che i ragazzi hanno costruito in questi mesi, per far vedere le competenze acquisite".
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 2
Condividi: